11 Novembre
Un lungo sterrato di 65 km a strapiombo sul mare conduce alla spiaggia di Fletcher Bay, estrema punta settentrionale della penisola del Coromandel, la più isolata e meno popolata tra le regione dell'isola del Nord. Una terra dove si incontrano villaggi nati sulla scia della corsa all'oro e poi abbandonati insieme alle miniere esauste, ma che con i loro edifici ricordano ancora quell'epopea, che abbiamo conosciuto tramite film western ambientati in tutt'altra parte del mondo.
Da Flatcher Bay un sentiero percorre la costa aspra e selvaggia, risale pascoli popolati da numerose greggi di pecore, poi si addentra nella foresta subtropicale, sale e ridiscende più volte fino a toccare baie incantevoli bagnate dall'Oceano Pacifico, con le isole della Great Barrier a sagomare l'orizzonte. Una faticosa quanto rilassante escursione di qualche ora ci fa sentire esploratori nella giungla e la sosta nel punto più panoramico, dove consumiamo un pasto frugale, ci consegna agli occhi la ricompensa per lo sforzo prodotto.
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