10 Novembre
I kauri sono i giganteschi alberi nativi della Nuova Zelanda. Il territorio del Nord era in gran parte ricoperto di foreste di questi alberi dalla vita lunghissima e dal legno leggero e preziosissimo per i Maori, che ne utilizzarono il legno per costruire canoe e la linfa per estrarre la gomma. All'arrivo degli europei iniziò una massiccia opera di deforestazione per l'impiego del prezioso legname, che nel giro di mezzo secolo comportò la quasi totale distruzione del patrimonio boschivo. Finalmente, presa coscienza della quasi totale distruzione di questa risorsa, vennero istituiti dei parchi nazionali in cui il kauri è specie protetta. A ricordo del passato intensivo sviluppo delle foreste di kauri ancora oggi i prati adibiti a pascolo sono cosparsi di radici e tronchi marcescenti di questi giganti ex padroni del territorio, ed ora solo cimeli di un passato da ricordare. La visita alla Waipoua Kauri Forest, la più importante area di conservazione dei kauri, ci ha consentito di vedere alcuni esemplari millenari, di dimensioni gigantesche, che ancora oggi svettano tra le decine di altre specie della foresta pluviale subtropicale come incontrastati dominatori del Parco. Non avendo mai visto nulla di così imponente, davanti a loro non si può che provare rispetto e quasi una umana soggezione. Molto suggestivo anche il percorso per raggiungere questo parco del Nord, mediante una strada tortuosa che si dipana in una foresta come dentro ad un lunghissimo tunnel verdeggiante che sembra volerla fagocitare.
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